🚗 Noleggio a lungo termine: una scelta sempre più diffusa tra aziende e privati

Crescita costante per il NLT in Italia nel 2025

Il noleggio a lungo termine (NLT) continua a guadagnare terreno nel panorama della mobilità italiana. Nei primi sei mesi del 2025 sono stati registrati 542.353 nuovi contratti, con un incremento del +6,6% rispetto allo stesso periodo del 2024. A trainare il mercato sono soprattutto le aziende, che rappresentano l’86,1% del totale (466.780 contratti), mentre i privati coprono il restante 13,9%, con una crescita significativa del +10,3%.

Degno di nota è il balzo delle società di noleggio a breve termine, che raddoppiano la loro quota fino al 16,2%. La durata media dei contratti si attesta sui 21 mesi, segnale di una maggiore flessibilità e adattabilità del settore.

🔧 Alimentazioni: tra tradizione e transizione

La scelta del carburante nel NLT varia in base al tipo di cliente:

• Le aziende non-automotive preferiscono ancora il diesel (39,1%).
• Le società di breve termine puntano sulla benzina (52,4%).
• I privati si orientano verso soluzioni più green, con un 30,4% di ibrido e una quota significativa anche per i plug-in hybrid (11,8%).
• Le auto elettriche (BEV) restano una nicchia, ma sono apprezzate soprattutto da Dealer e Costruttori (26,1%).

Il metano e GPL si confermano opzioni marginali, mentre l’ibrido si consolida come ponte verso la mobilità elettrica.

🚙 I SUV dominano le preferenze

Sul fronte delle carrozzerie, i SUV continuano a essere i protagonisti indiscussi con il 58,5% dei contratti:

• I SUV di segmento C sono i più richiesti, in particolare da privati (31,6%) e aziende non-automotive (28,4%).
• Le berline raccolgono il 29,3% delle preferenze, soprattutto nei segmenti B e C.
• Le station wagon, pur in calo, restano una scelta valida per chi cerca spazio ed eleganza (10%).

📍 Lombardia leader del mercato NLT

Dal punto di vista geografico, la Lombardia si conferma prima in classifica con il 28,5% dei contratti. Seguono:

• Lazio con il 15,6%,
• Trentino-Alto Adige al 12,2%, dove domina il noleggio a breve termine (78,4%).

Alcuni dati regionali curiosi:

• In Valle d’Aosta, l’84,2% dei contratti è sottoscritto da aziende non-automotive.
• In Calabria, Molise e Puglia, si registra la quota più alta di privati (fino al 37%).
• L’Emilia-Romagna si distingue per la maggior incidenza di NLT a lungo termine (18,1%).

In totale, 386.165 contratti riguardano auto immatricolate nel 2024, con le ibride al comando (37,2%), seguite da diesel (28%) e benzina (21,7%). Le elettriche stanno guadagnando terreno, pur restando sotto il 5%.