I 60 anni di Autotorino, parla Plinio Vanini: “Conoscere il cliente è la nostra vera forza”
Autotorino compie 60 anni, ma non smette di guardare avanti. A raccontarlo è Plinio Vanini, presidente del Gruppo. La sua visione? Chiara e semplice: il futuro si conquista mettendo il cliente al centro, davvero.
Da una piccola sede in Valtellina a un colosso italiano
La storia di Autotorino parte nel 1965, tra le montagne della Valtellina, con un ufficio, un’impiegata e due collaboratori. Oggi è una realtà imponente: 72 sedi in Italia, oltre 3.000 dipendenti e un fatturato che supera i 2 miliardi di euro.
Vanini sottolinea che il vero salto è avvenuto quando l’azienda ha smesso di essere “solo” un’impresa:
“Abbiamo scelto di diventare una comunità. Una realtà fatta di persone e famiglie.”
Innovazione sì, ma con i piedi per terra
Nel corso degli anni, Autotorino ha saputo investire su nuovi brand e nuove esigenze del mercato. Secondo Vanini, il segreto sta nella capacità di rimanere curiosi e pronti al cambiamento, senza però perdere di vista la propria identità.
“Il mondo cambia, ma il cliente resta al centro. E noi vogliamo restare al passo con lui.”
La relazione batte lo sconto
Vanini non crede nelle “rivoluzioni” del settore:
“Non è cambiato tutto. Sono cambiati solo i canali. Noi restiamo l’anello tra chi produce e chi compra.”
Per lui, ciò che conta davvero è la relazione personale con il cliente: conoscerlo, capirlo, costruire fiducia.
“Non si vince facendo un euro di sconto in più. Si vince quando ci si prende cura dei bisogni reali del cliente.”
Una visione che spiega il successo di Autotorino e la forza di un leader che non ha mai dimenticato da dove è partito.
